Non mi interessa la mia età che ormai sfiora i cinquanta anni, non mi interessa che sia indicata con l’acronimo MILF che identifica le belle mamme in calore, non mi interessa la nomea che mi sono fatta nella mia città, quella Verona conosciuta solamente per il romanticismo che le sue mura fanno trasparire, mi interessa solamente godere e far godere il mio corpo. Cerco per questo un gruppo di ragazzi, vogliosi di sesso, una voglia che possono soddisfare grazie al mio bel corpo fremente.
Nel passato già mi sono ritrovata in questa situazioni, ho passato di tutto e con tutto ho fatto godere i miei amici di gioco, la mia bocca è sempre stata desiderosa di essere usata, la mia lingua sempre fremente attorno a un bigolo di carne al massimo della sua erezione, la mia piccola spacca in mezzo alle cosce disponibile a essere stantuffata per molto tempo.
Non ho problemi per passare la notte fuori di casa. Mio figlio sa che a volte mi allontano in cerca di quella soddisfazione corporale che dalla morte di mio marito ormai ricerco altrove. A volte mi vergogno per quello che faccio, ma subito dopo mi dico che la vita è troppo breve per lasciarsi andare a recriminazioni di sorta.
Sono sempre stata una moglie e una mamma all’altezza della situazione, la sfortuna si è accanita sulla nostra famiglia, rubandomi l’uomo che riusciva a dominarmi, da allora dopo qualche mese di depressione ho capito che non si può lasciare passare il tempo, un tempo che non perdona e che purtroppo non torna più indietro.
Ultimamente ho avuto alcune storie di sesso, sono stata usata e ho usato, sono stata abusata e a mia volta ho abusato, tutto ciò che ho fatto l’ho fatto con la consapevolezza che il mio corpo ha bisogno di sesso, quel sesso che mi può far trovare quella tranquillità interiore a volte molto difficile da conquistare fuori dalla camera da letto.
Sono stata scopata all’aperto, sono stata schiava e padrona, sono stata messa al centro dell’attenzione da più uomini. È questa forse la situazione che mi è piaciuta di più, con il mio corpo teso a soddisfare più uomini vogliosi.
Risento ancora le loro mani che frementi toccano la mia pelle, vedo ancora le mie cosce che si allargano per accoglierli a turno, sento ancora gli schizzi di sperma che colpivano la mia faccia, sottolineando quanto brava sono ancora tra le lenzuola.
Cerco un gruppo di ragazzi vogliosi, meglio ancora se amici tra loro, mi potrebbero ospitare a casa di uno di loro, e li avere a disposizione una vera e proprio putttanella in calore. Non mi tiro indietro per nulla se non per i segni permanenti, che non saprei come giustificare a casa, per il resto la mia bocca, la mia figa, il mio culo sarebbero a loro completa disposizione.
Voglio solamente risentirmi donna, una donna che nel passato ha donato tanto piacere, un piacere ancora lontano dall’essere dimenticato, e che grazie a quest’annuncio spero di ritornare ad avere nel più breve tempo possibile.